Rimedi per l'autunno - Massaggio cinese (tuina)

Massaggio cinese (tuina)
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RIMEDI PER L'AUTUNNO

L’autunno è una stagione che comporta molte insidie.

Il nostro corpo e le nostre emozioni possono essere condizionati pesantemente dall’arrivo dei venti freschi, dalle giornate intere di pioggia ma soprattutto dalle ore di luce che calano.

Le energie che abbiamo in corpo diminuiscono naturalmente con il calare delle energie cosmiche, in natura tutto si prepara al riposo invernale, i boschi cambiano colore e l’odore della terra umida e di funghi prevale su tutto.

È naturale provare un po’ di malinconia ed in certi momenti una certa tristezza, ma se la sindrome delle foglie morte prevale sulle altre emozioni invece di immagazzinare risorse utili a trascorrere al meglio l’inverno andiamo incontro al rischio di depressione e ad un abbattimento delle difese immunitarie con tutto quello che ne consegue.

La tristezza colpisce il Polmone, le bronchiti a volte accompagnate da asma e addirittura polmoniti post avvenimenti luttuosi sono state oggetto di studi e sono ormai dimostrate e riconosciute anche dalla medicina ufficiale.
ASTRAGALO
Per rafforzare il Polmone inteso come sistema energetico una pianta eccezionale è l’astragalo. Si utilizza per migliorare il sistema immunitario perché stimola i linfociti e agisce positivamente su milza (quindi un grande aiuto per la pelle), timo, ma depura anche il fegato, migliora il consumo di ossigeno a livello muscolare, quindi è un leggero tonico, ci aiuta ad aumentare la resistenza agli stress (la vita moderna, l’ambiente in cui si vive, ma stress è anche il vento, stress è il freddo, e anche i riscaldamenti nelle case a temperature troppo alte).

Insomma è un rimedio incredibile, considerata dai cinesi pianta dell’energia vitale.

Va bene assumerla anche in caso si siano già contratti virus o si sia già stati attaccati dal vento freddo, aiuta a guarire ed accelera la risoluzione delle infiammazioni delle mucose. In questo caso aggiungeremo dello zenzero.
Per agire in modo utile sull'intestino crasso (escluse malattie che richiedono altro tipo di terapie, ripeto fondamentale è la diagnosi) va preparato il terreno: eliminare latte e latticini, farine bianche e nel caso del grano anche la farina integrale (quindi pane, pasta, pizza, dolcetti vari), non assumere cibi freddi tipicamente estivi (tipo il pomodoro o il melone). Assumere ad esempio due tazze al giorno di decotto di ROIBOS ed un cucchiaino di polline in granuli al mattino. Assumere anche fermenti lattici (non conservati in frigorifero) di buona qualità mattina e sera. Il consiglio è di seguire questa profilassi per almeno venti giorni, in questo modo si risvegliano anche i linfonodi presenti nell'intestino e si elimina il muco che spesso lo intasa, si migliorano in pratica le difese immunitarie ed il bilanciamento idrico del corpo e l’eliminazione delle scorie.
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